PREMESSA: io e Diego non siamo due pirla, semplicemente non bazzichiamo in zona Forlì.
dovete sapere che Diego seduto sul sedile di fianco in macchina e un sacco di patate caricato nel bagagliaio tengono la stessa identica compagnia. vi dirò, forse forse le patate..
ieri siamo stati a Forlì al Corporate and Business Web Forum.
autostrada e passa la paura. i dubbi iniziano a Cesena, accidenti. Diego: “ma Cesena e Forlì sono insieme?” . io: “oddio, potrebbe ma magari c’è l’ uscita apposta”. cominciano le chiamate. nessuno risponde e noi andiamo avanti. 7 km a Cesena, 3km, 2km, 1km..bruciata. “mal che vada torniamo indietro”.
usciamo giusti.
dovevamo partire alle 16:30, dico: magari è la volta buona che arriviamo in orario da qualche parte. la strada sembrava veramente una stronzata. si certo. partiamo alle 17:00 (tra cambi di vestiti e cose dimenticate) e alle 18:10 siamo in centro a Forlì.
niente. persi ovviamente. h.18:15 entriamo in un bar, precisamente il bar degli artisti. “Diego, io vado in bagno, tu intanto chiedi però” . “sisi, vai tranquilla”. esco. “Diego andiamo?” . “e ma sto aspettando il toast!” . ecco, perfetto! i 5 minuti più lunghi della giornata. arriva sto benedetto toast. “Diego le hai chiesto dov’è il CNA vero?” . “mmm, naaa..” . ci fosse stato qualcuno li dentro che lo sapesse! un omarino alla fine ce lo dice. prima via a sinistra, prima rotonda a sinistra, sottopassaggio,rotonda a destra.
prima sinistra, fatta.
rotonda (maledette rotonde, una per abitante in Romagna uh?). guardo Diego: “qui a sinistra vero?” . “no Mì! qui è a destra!” . faccio di testa mia. avevo ragione. sottopassaggio, destra. CNA! wow, mitico. ci siamo, ma, siamo giusti davvero? chiamiamo Luca. “Luuuca forse ci siamo!”.
ci chiedono di compilare un foglio per registrazione. arriviamo alla voce azienda, azienda? hahahahaha. poveri noi.
comincia il tutto. primo Marco Camisani Calzolari (Speakage).
poi Alessio Jacona.
non avevo mai avuto l’ occasione di ascoltarli e ammetto che ne sono rimasta positivamente colpita. che dire? io e Diego sembravamo due pesci fuor d’ acqua, pensavamo non avremmo capito nulla ma alla fine gli argomenti esposti e i problemi affrontati erano più vicini di quanto avremmo mai immaginato! valà, 3 anni di università ci sono tornati utili.
“sono riusciti a spiegare egragiamente, anche a persone meno esperte del settore (vedi i rappresentanti delle aziende iscritte al CNA presenti) le enormi possibilità che vengono offerte alle piccole-medie imprese dal Web e quindi l’importanza di un nuovo approccio alla comunicazione aziendale.”
“Quello che è scaturito è che obiettivamente le piccole e medie aziende non sono più in grado di affrontare e gestire autonomamente, ed in modo efficiente, la propria comunicazione. Questo settore esige una profonda preparazione e specializzazione che ormai solo un personale esperto può garantire.”
[da WebWatchman]
al termine presentazioni e bigliettini.
si va a cena a Ravenna. mi serve qualcuno da seguire. la prima figuraccia non la dico neanche. aspettiamo che passino avanti tutti, teniamo d’ occhio un macchina. dopo 100 metri Diego l’ ha già persa. “Diego sono andati a destra o a sinistra?” . “sinistra! verso l’ autostrada” . “mmm, bah” . mi fido, ingenua! prendo l’ uscita e davanti a noi: il buio totale!
“Diego tutto quello che dovevi fare era tenere d’ occhio una delle loro macchine, una a caso!” . “ma ero sicurooo!” . state cominciando a capire come funziona con Diego?. ecco.
dopo aver chiamato 5 volte Luca, averlo passato ed esserci fatti passare, su un tratto di strada qualcuno mi lampeggia: “Diè sono gli altri che hanno già finito di mangiare e ci salutano!”.
non mi dilungo, ma vi dico che abbiamo sbagliato anche all’ unico semaforo che dovevamo tenere d’ occhio.
arriviamo al posto, ci scusiamo e finalmente mangiamo.
concludo dicendo che al ritorno non abbiamo fatto l’ autostrada ma la strada normale ballando Lady Gaga e Britney Spears. fate un pò voi.
🙂
Note: Diè mi sono divertita, non sei completamente passivo come ti ho descritto ma ti avvicini molto, e lo sai anche tu. 😛 love you.
in realtà Diego parla a macchinetta di qualsiasi cosa. si perde davvero eh! ma tiene compagnia, anche troppa. 🙂